[MyGdt] Wizard’s Garden

Titolo: Wizard’s Garden
Autore: Tom Schutz
Anno: 2004
Giocatori: 2
Durata: 45 min

Ambientazione

Potrei scrivere che il tabellone si compone di semi che genereranno fiori di due colori e cercare una ambientazione, ma il gioco rimarrebbe un astratto.

Il gioco

Il sacchetto che contiene le pedine è anche il tabellone di gioco con uno schema 4×4 disegnato su uno dei suoi lati esterni.

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Ogni pedina presenta un “seme” rosso da un lato ed uno verde in quello opposto. Un giocatore nel suo turno sceglierà quale lato posizionare (i giocatori non hanno assegnato un particolare colore n.d.r.) e dove farlo, purchè la pedina sia adiacente ad almeno un’altra. 

All’inizio della partita si posizioneranno 4 pedine iniziali in modo da avere già alcune posizioni tra cui scegliere.

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Al momento dell’azione tutte le pedine ortogonalmente adiacenti a quella posizionata saranno girate nel colore opposto. Qualora si formi una riga orizzontale, verticale o in una delle due diagonali formata da quattro pedine girate nello stesso verso, il giocatore di turno le preleverà mettendone 1 davanti a sè, raffigurante un punto, e 3 nuovamente nella riserva.

Quando non ci saranno più pedine nella riserva chi avrà più punti sarà il vincitore. In caso di parità, ad inizio partita si sarà estratto un colore ed il vincitore sarà l’ultimo ad aver chiuso una riga con le pedine girate da quel lato.

Recensione

Avevamo conosciuto Wizard’s Garden durante la presentazione della XV Games e subito ci aveva colpito per la sua semplicità e portabilità abbinata ad una notevole base di strategia.

Il gioco ricorda molti dei giochi classici da scacchiera. Lo schema 4×4 e l’obbligo di mettere una pedina sempre vicino ad un’altra presente, impediscono di allargare il campo di gioco con conseguente continua interazione tra le scelte dei giocatori.

Il gioco indubbiamente ha una curva di apprendimento che sbilancia la partita tra un giocatore esperto ed uno alle prime partite, ma ciò non impedisce al principiante di avere possibilità di vittoria se questo ha dimestichezza con giochi di questo tipo.

Il fatto di rimettere 3 delle pedine nella riserva permette anche recuperi avanti nella partita e la velocità di una sfida (il tempo di gioco è inferiore ai 45 minuti dichiarati n.d.r) porta a notevoli rivincite.

Se un giocatore non si approccia nel modo giusto potrebbe presto demoralizzarsi dato che se non si ragiona sulle mosse si potrebbe creare molte situazioni-punto all’avversario. 

Tra due giocatori esperti la sfida risulta tesa, ma difficilmente si arriverà a situazioni di stallo e, se queste si verificano, dopo la prima riga che si chiude, si innescherà un meccanismo che in genere porta ad una pulizia del board.

Discorso importante per tutte queste tipologie di giochi è quello relativo alla paralisi di analisi. Indubbiamente un giocatore troppo propenso al ragionamento si troverà davanti una serie di scelte che faranno entrare in stallo la partita, per questo sarebbe meglio giocare la sfida in maniera più rilassata perchè meglio una rivincita che una sfida infinita.

In conclusione il gioco ci ha convinto e la sua portabilità lo ha reso presto uno dei nostri compagni in diverse situazioni di viaggio .


3 risposte a "[MyGdt] Wizard’s Garden"

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