Play 2022 – Get on board

Secondo gioco provato a Modena Play 2022 è stato Get on board, edito da Mancalamaro

Il giudizio, come sempre per i first look, è condizionato dalle circostanze della prima partita e quindi soggetto ad alcuni errori, come potete ascoltare in una delle puntata del nostro canale youtube.

Get on board è un flip and write con tabellone, si dovranno infatti costruire tratte di viaggio di un bus all’interno di una mappa cittadina (New York per 2-3 giocatori e Londra per 4-5).

Detto così, come scritto nel primo commento sul nostro canale Instagram, l’idea sembra un Ticket to ride che incontra Le strade di inchiostro, non mancano, però, i twist.

Il primo è quello che lega il gioco ai roll & play (o meglio flip and play).

Non si dovrà, infatti, solamente disegnare la tratta riferita alla carta del turno, ma il nostro percorso dovrà essere massimizzato in base ai personaggi che si incontreranno e/o agli avversari.

Andiamo con ordine.

Ad inizio turno si girerà una delle 12 carte percorso che definirà come saranno da posizionare sul tabellone le tratte. Le carte, che definiscono anche i turni saranno uguali per tutti, ma ogni giocatore avrà una mossa diversa da attivare in base a quel numero.

Come si dovranno posizionare per fare più punti?

Intanto ogni carta definisce il numero di tratte e le curve da fare nel turno, ma per fare punti si dovrà passare a caricare sul nostro bus i passeggeri che rimarranno su di esso fino a quando non si incrocerà il loro punto di interesse (ad es. uno studente scenderà ad una scuola).

Sarà questo transito di personaggi a dare punti dato che più persone dello stesso tipo saranno sull’autobus prima della loro discesa simultanea, maggiori saranno i punti, ma senza esagerare dato che oltre i 4 non si dovrà arrivare se non si vuole il malus.

Altro twist importante è quello sul traffico.

Le due mappe scalano con i giocatori e questo permette di raggiungere circa a metà partita una concentrazione di tratte che, in caso si intersechino, porterà malus ai giocatori.

Una attenta gestione dei passeggeri e delle tratte al fine di limitare la sovrapposizione porterà alla vittoria, ma attenti che se il proprio percorso si chiuderà in un loop… si avrà perso.

Commento First look:

Il gioco è un buon introduttivo e non è il solito roll/flip and write dato che la gestione dei passeggeri e delle tratte permette il divertimento anche da giocatori più esperti.

Rimane, specialmente per i secondi, l’incognita longevità, da testare oltre un first look.

Le due mappe permettono al gioco di scalare ottimamente col numero di giocatori, specialmente per gli incroci che rimangono un punto importante anche in un numero inferiore di persone al tavolo.

Da non sottovalutare è la durata, la partita in 4 fatta in fiera è durata circa 40 minuti. Una durata ottimale per la tipologia di gioco anche con un numero di giocatori vicino al massimo.

In definitiva Get on board sembra essere un gioco che potrebbe diventare uno dei migliori introduttivi in circolazione così come un gioco da seconda serata per giocatori esperi, che potrebbero anche utilizzarlo per cercare di ottimizzare le mosse ed andare ad infastidire gli avversari con la propria scelta delle tratte.

Il gioco quindi ci è piaciuto e speriamo di poter approfondire la longevità, unico punto interrogativo che ancora rimane.